Alice Filippi, la regista monregalese che firma tre episodi della serie “Hanno ucciso l’uomo ragno: La storia degli 883”, in onda su Sky

Alice Filippi, la regista monregalese che firma tre episodi della serie “Hanno ucciso l’uomo ragno: La storia degli 883”, in onda su Sky

Alice Filippi, classe 1982, originaria di Mondovì, in provincia di Cuneo, continua a farsi strada nel mondo del cinema e della televisione. Con una carriera brillante alle spalle, la regista piemontese ha recentemente diretto tre episodi (il 3°, 4° e 6°) della serie televisiva “Hanno ucciso l’uomo ragno: La storia degli 883”, un tributo alla storica band italiana, che andrà in onda su Sky.

La serie racconta la genesi e l’ascesa fulminea del gruppo musicale 883, che negli anni ’90 ha segnato un’epoca nel panorama musicale italiano con successi indimenticabili. Alice, con la sua firma registica, ha portato un tocco personale e distintivo alla narrazione, arricchendo le puntate con la sua capacità di fondere emozione e precisione tecnica. La scelta di affidarle la regia di tre episodi chiave della serie dimostra l’importanza del suo contributo e il suo crescente rilievo nel panorama televisivo italiano.

Diplomata alla New York Film Academy, Alice ha iniziato il suo percorso come aiuto regista, collaborando con giganti del cinema come Carlo Verdone, Ron Howard e Clint Eastwood. Queste esperienze hanno forgiato il suo stile e affinato le sue capacità, permettendole di evolversi in una delle registe italiane più promettenti.

Il suo esordio alla regia è avvenuto con il documentario “78 – Vai piano ma vinci” (2017), un’opera che ha subito attirato l’attenzione della critica, portandola alla candidatura ai David di Donatello. Il successo di Alice è poi proseguito con “Sul più bello” (2020), il suo primo lungometraggio che ha conquistato il primo posto al box office italiano, confermandola come una delle registe più talentuose della sua generazione.

Negli anni successivi, Alice ha continuato a lavorare su progetti di rilievo, come il documentario “SIC” (2022) dedicato al campione motociclistico Marco Simoncelli, che ha ottenuto un ampio consenso di pubblico e critica. Dal 2022, inoltre, è direttrice artistica del Glocal Film Festival, un evento che valorizza il cinema locale e le nuove promesse del panorama cinematografico piemontese.

Con “Hanno ucciso l’uomo ragno: La storia degli 883”, Alice Filippi torna nuovamente alla ribalta, portando la sua arte registica su Sky. La serie, attesissima dai fan del gruppo e non solo, promette di essere un viaggio nostalgico ma allo stesso tempo innovativo, grazie alla visione e alla sensibilità della regista monregalese, che sa raccontare storie con autenticità e intensità.

ALICE FILIPPI – FRANCESCO EBBASTA – SYDNEY SIBILIA

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